L’evento è stato ANNULLATO per motivi organizzativi.

Chi ha ACQUISTATO I BIGLIETTI dai canali remoti (sito internet e punti vendita Vivaticket) devono seguire la procedura di questo link: https://shop.vivaticket.com/it/rimborsi, quelli che hanno acquistato in biglietteria possono recarsi presso la biglietteria in cui hanno effettuato l’acquistato con il biglietto e chiedere il rimborso ENTRO E NON OLTRE il 7 dicembre 2023

I biglietti dovranno essere rimborsati entro e non oltre il 7/12/2023 attraverso il canale d’acquisto.

COREOGRAFIE E REGIA ALEX ATZEWI
Special guests :
Amilcar Moret Gonzalez
Antonella Albano
Maria Celeste Losa

Città e cielo, un binomio che ritroviamo numerose volte, che al giorno d’oggi metaforicamente ci potrebbe riportare a quotidiane differenze fisiche e astratte come interno e esterno, corpo e spirito, industria e ambiente, futuro e passato. E proprio sulla riflessione tra futuro e passato che il coreografo Alex Atzewi va ad esprimere il suo concetto in cui emerge anche il rapporto tra città e cielo. Ad accompagnare questa visione è la musica, dentro la quale sono costruiti gli specifici movimenti , dinamici e atletici, creati dai danzatori attraverso figure singole, di coppia e di gruppo.
Presente, futuro e passato sono i tre temi affrontati in quest’ultima creazione.
“Ground” per definizione significa terreno, terra sulla quale viene costruito quello che chiamiamo Presente, che rivolge attenzione alla quotidianità umana attraverso una danza precisa, dinamica e realistica.
“Underground”, parola ormai diffusa nel XXI secolo, include tutto ciò che è sotterraneo, nascosto. Tutto questo ci catapulta in quello che sotto certi aspetti chiamiamo Futuro, qualcosa di astratto non del tutto concreto ma che pone le basi per qualcosa di nuovo e all’avanguardia.
Infine “Upground” rappresenta il cielo, tutto ciò che è Passato. Tuttò ciò che è gia accaduto. L’essere umano per natura è proiettato a guardare il cielo, crearsi aspettative e speranze ma anche a ricordare con nostalgia ai tempi che non appartengono più alla vita, spesso come un dolce rifugio, quando in realta è la parte più importante per imparare a vivere quello che è il Presente e il Futuro.
Una creazione che apre le sue porte verso tutto ciò che è stato, che è e che sarà, e che fa e farà sempre parte del’esistenza umana.