PARTE DAL 6 MARZO LA STAGIONE DEL TEATRO DELLE API
È stata presentata ufficialmente dal direttore artistico del Teatro delle Api Neri Marcorè, con il sindaco Nazareno Franchellucci e l’assessore alla cultura Emanuela Ferracuti, e da Raimondo Arcolai di AMAT, il nuovo cartellone teatrale 2022, proposto dal Comune di Porto Sant’Elpidio in collaborazione con l’AMAT con il contributo di MiC e Regione Marche. Ad affiancare Marcorè nell’incontro Giambattista Tofoni, co-direttore del Teatro delle Api e Oberdan Cesanelli e Lorenzo Palmieri per l’associazione Lagrù Ragazzi che collabora con il Comune per la programmazione di teatro ragazzi.
Il cartellone di prosa, parte del quale ripropone spettacoli già programmati nelle stagioni precedenti e poi forzatamente sospesi per la pandemia, si apre domenica 6 marzo con Paolo Camilli protagonista de “L’amico di tutti”. Attore, comico e content-creator, marchigiano d’origine, Camilli – che ha studiato e lavorato a teatro, fra gli altri, con Musati, Ronconi e Sepe ma la cui notorietà è grazie a programmi televisivi di successo – propone un esilarante monologo a più voci che suona come una “chiamata alle armi”. Cosa succederebbe se un giorno l’amico immaginario della nostra infanzia venisse a vedere come siamo diventati? Affrontando in chiave brillante temi come genere, intolleranza, discriminazione sessuale, razzismo nello spettacolo trovano spazio personaggi reali e simbolici animati da una comicità surreale e satirica.
Domenica 20 marzo Paolo Nani, maestro internazionale del teatro fisico, con “La lettera” spettacolo suo ormai quasi trentennale in continua evoluzione e rappresentato i tutto il mondo. Solo sul palco, con un tavolo e una valigia di oggetti, Nani dà vita a 15 micro-storie, tutte contenenti la medesima trama ma interpretate ogni volta da una persona diversa. Liberamente ispirato agli Esercizi di Stile di Raymond Queneau, scritto nel 1947, La lettera è uno studio sullo stile, sulla sorpresa e sul ritmo, portati all’estremo della precisione ed efficacia comica.
Riccardo Rossi torna in scena al teatro delle API sabato 2 aprile con “W Le Donne! ” Madre, tata, sorella, nonna, maestra, fidanzata, moglie, figlia… e suocera! Grazie ai tanti incontri con le donne nel corso della vita all’uomo non resterà altro che fare l’unica cosa che non avrebbe mai voluto: crescere. Con la piena consapevolezza della loro superiorità, il comico romano ci ricorda quello che diceva Groucho Marx: “Gli uomini sono donne che non ce l’hanno fatta…”.
Martedì 19 aprile la scerna del Teatro delle Api è per gli Oblivion in “La Bibbia, riveduta e scorretta”. Scritto da Davide Calabrese, Lorenzo Scuda (sue anche le musiche), Fabio Vagnarelli, e la regia di Giorgio Gallione. Mentre nel 1455 Johann Gutenberg sta per scegliere il primo titolo da stampare, bussa alla porta della prima stamperia della storia un Signore che da millenni aspettava il momento per diventare, con la sua monumentale autobiografia, il più grande scrittore della storia. Gutenberg è molto risoluto e sa bene cosa cerca il pubblico in un libro. Cercherà quindi di trasformare quello che lui considera un insieme di storie scollegate e bizzarre in un vero e proprio best seller: La Bibbia. L’eterna lotta tra Potere Divino e Quarto Potere sta per prendere forma. Perché puoi essere anche Dio sceso in terra, ma se non hai un buon ufficio stampa non sei nessuno.
Chiude il cartellone di prosa venerdì 29 aprile Emilio Solfrizzi con “Roger”. Scritto e diretto da Umberto Marino il monologo racconta di una sfida impossibile fra un numero 2 del tennis e lui, il divino irraggiungibile fuoriclasse Federer, in una partita impossibile, combattuta con le armi dell’umorismo e dell’ironia. «Il tennis – ha spiegato Solfrizzi – è metafora per raccontare un pezzo di nostra umanità. Numero 2 è un uomo che vive, invecchiato e imbolsito, nell’attesa di confrontarsi con qualcuno che è nettamente, straordinariamente, più bravo».
Info e abbonamenti: rinnovi dal 21 al 23 febbraio, nuovi abbonamenti dal 24 al 26 febbraio alla Biglietteria del Teatro delle Api (tel. 346/6286586 teatrodelleapi.it; il botteghino è aperto nei giorni 21, 22, 24 e 26 febbraio dalle 15 alle 19; nei giorni 23 e 25 febbraio dalle 10 alle 14; nei tre giorni precedenti lo spettacolo dalle 18 alle 20 e il giorno di rappresentazione dalle 19).
Abbonamenti a 5 spettacoli: €. 62 intero e €. 57 ridotto (under 29-over 60 e convenzionati vari).
Biglietti di posto unico numerato in vendita dal 28 febbraio (€. 15 intero e €. 12 ridotto) al Teatro delle Api, nelle biglietterie del circuito AMAT/Vivaticket e, on line, su vivaticket.com.
Info Teatro delle Api tel. 346/6286586 e AMAT Ancona tel. 071/2072439 amatmarche.net.
Inizio spettacoli ore 21.15 (anche domenica).